Spesso il mondo del lavoro risulta molto stressante e non è sempre facile affrontare conflitti e compromessi continui. L’insicurezza è normale in situazioni in cui si deve affrontare un giudizio quotidiano. Il teatro, attraverso il laboratorio di recitazione emotiva, permette di guardare dentro sé stessi e di comprendere il proprio stato emozionale, migliorando anche l’autostima. Una maggiore consapevolezza, infatti, aiuta a fare scelte migliori per il proprio futuro.
OBIETTIVI
L’insegnamento mira a far apprezzare il testo teatrale e tutta l’arte scenica in generale. Attraverso l’analisi del testo gli allievi imparano a dare corpo alle emozioni che ne scaturiscono. Inoltre, lavorando sull’interpretazione ed esercitando la voce, riescono a comunicare le proprie idee nel modo migliore e ad affrontare situazioni difficili, come quella di parlare davanti a un pubblico. La preparazione di un saggio a fine corso, insegnerà loro un metodo di lavoro di gruppo.
CONTENUTI
Durante il laboratorio di recitazione e motiva vengono approfonditi tutti gli aspetti della recitazione attraverso esercizi di improvvisazione, educazione vocale, linguaggio del corpo e mimesi. Inoltre, attraverso lo studio di testi teatrali editi e inediti, è possibile arricchire la propria cultura e scoprire le proprie capacità artistiche.
Liberare l’emozione dagli stereotipi e dal conformismo della società, scoprire il piacere della libertà espressiva.
L’attore non è mai fuori dalle emozioni: è dentro ed è pronto a viverle e a confrontarle con il proprio sé e con gli altri. Il corpo ne diventa l’espressione più pura e, pian piano, trova il gesto e la parola per comunicare i mille volti del proprio sentire.
Il laboratorio di recitazione emotiva propone questo affascinante cammino attraverso improvvisazioni ed esercizi con il singolo attore e con il gruppo, secondo il metodo Stanislavskij
Esprimere sé stessi interpretando un personaggio aiuta a comprendere meglio la realtà circostante.
Entrare nel mondo degli adulti non è facile e i ragazzi si trovano a dover fare scelte in prima persona senza essere preparati. L’insicurezza è normale a questa età, come lo è altresì la ricerca di punti di riferimento al di fuori del contesto familiare. Il teatro permette loro di guardare dentro sé stessi e di comprendere il proprio stato emozionale, migliorando anche l’autostima.
Il laboratorio di recitazione emotiva propone questo affascinante cammino attraverso improvvisazioni ed esercizi con il singolo attore e con il gruppo, secondo il metodo Stanislavskij.
I ragazzi imparano così a dare corpo alle emozioni che ne scaturiscono. Inoltre, lavorando sull’interpretazione ed esercitando la voce, riescono a comunicare le proprie idee nel modo migliore e ad affrontare situazioni difficili, come quella di parlare davanti a un pubblico.